http://www.youtube.com/watch?v=fAz0zq5lGT4 STRISCIA LA NOTIZIA Il primo servizio di Striscia la notizia sulla tessera del tifoso Il servizio di Report sulla Tessera del Tifoso: http://www.youtube.com/watch?v=xtQ6ZzBcTeE&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=-obKswYhdgM&feature=related |
Quando sono nato, non ero tifoso della Pirelli o
della Barilla. Ero tifoso della Roma. Quindi la Pirelli o
la Barilla poteva avere il bisogno di fidelizzarmi,
perché a me della Pirelli e della Barilla non
interessava nulla. Per farlo potevano incentivarmi con
prezzi bassi, concorsi a premi, offerte.
Un club calcistico non ha bisogno di fidelizzare
ma, semmai, di agevolare chi è già
fidelizzato dalla stessa fede calcistica.
Peraltro non si capisce come questa esigenza di
fidelizzare provenga dal Ministero dell'Interno.
E' quindi uno strumento di identificazione,
più che di fidelizzazione, che per l'appunto
identifica un soggetto come "tifoso" di un club o della
Nazionale e che, grazie alla tecnologia RFID utilizzata,
viene monitorato.
La sciarpa e l'abbonamento non basta più.
Ho dei dubbi in ordine al fatto che i dati
personali siano conservati solo dalle società
sportive, visto che - come è noto - per il rilascio
della tessera del tifoso è necessario chiedere il
"nulla osta" alla questura.
Dubito anche che l'attività degli organi
di polizia si limiti al solo accertamento di eventuali
motivi ostativi, di cui si dirà in seguito, e solo
per il tempo necessario. Se, infatti, il documento ha
validità quinquennale, è evidente che gli
organi di polizia debbano mantenere il controllo anche
nella fase successiva, perchè il tifoso può
ottenere la "tessera del tifoso" e il giorno dopo
commettere un reato da stadio, perdendo quindi i
requisiti.
La questura, quindi, deve avere e mantenere un
database che gli consenta di aggiornare le posizioni
soggettive e far ritirare eventuali tessere del tifoso per
le quali non si è più in possesso dei
requisiti.
E' appena il caso di rilevare che moltissime
società già avevano delle card che,
senza controllo di questura e senza tecnologia di
identificazione a distanza (RFID), ben potevano consentire
di avere convenzioni con aziende di trasporto e ristoro e
corsie dedicate. La novità, quindi, è solo
il borsellino elettronico: in effetti la tessera del
tifoso altro non è che una carta prepagata
ricaricabile, una specie di bancomat che - almeno
per la Roma - è frutto di un accordo con la
Lottomatica che utilizza il circuito di pagamento Visa.
Com’è fatta?
Come una normale carta di credito, ma dovrebbe
avere anche la foto del possessore.
Si torna, infatti, al concetto di controllo ed
identificazione, altrimenti non ci sarebbe la foto.
A cosa serve?
A seguire in trasferta la propria squadra ed
entrare nei settori «ospiti» dello stadio, ma
anche a usufruire di vie di accesso preferenziali ed
evitare i controlli ai varchi, per acquistare i biglietti
anche al posto del documento d’identità. Molti club
la utilizzeranno anche per marketing.
Non è così. Sarà sempre
l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive a
decidere se una persona, anche se in possesso della
tessera del tifoso, potrà seguire la propria
squadra in un incontro giudicato "a rischio" dallo
stesso Osservatorio.
La stessa diviene strumento necessario per
acquistare il biglietto nel settore ospiti se si vuole
seguire la squadra in trasferta.
Chi non ce l'ha, potrà comunque andare in
un altro settore, sempre che l'O.N.M.S. non suggerisca al
C.A.S.M.S. di suggerire ai Prefetti di adottare
limitazioni geografiche nella vendita dei biglietti per
qualsiasi partita che si disputi sul territorio nazionale,
svantaggiando così chi non risiede nella
città in cui ha sede il club. Del resto il Ministro
degli Interni è della Lega e quindi è
portato a ritenere che i tifosi dell'Inter siano solo a
Milano.
Le vie di accesso preferenziali non sono
ancora state costruite negli stadi.
La nuova tecnologia utilizzata richiede che una
tessera del tifoso possa essere letta tanto a Roma come a
Torino e quindi, sostanzialmente, è necessario
rifare i tornelli, a spese dei Comuni (se è il
Comune il proprietario dello stadio) o del C.O.N.I. e via
dicendo. Quindi, visto che dai colloqui che ho avuto
sembra proprio che i Comuni non abbiano alcuna intenzione
di spendere altri soldi dopo aver ammodernato le vie
d'accesso con i tornelli un paio di anni fa, credo proprio
che le corsie preferenziali siano un utopia, per lo meno
nell'immediato.
Non è neanche vero che potrete
evitare i controlli ai varchi. Se leggete il modulo che vi
faranno sottoscrivere, si scrive chiaramente che prima di
tutto per usufruire dei varchi preferenziali bisogna
aspettare che li costruiscano, dopo di che il possesso
della tessera del tifoso non esclude i controlli ai varchi
(cfr. fig. 1).
La risposta non è esaustiva e merita
cinque domande (per ora):
Prima domanda:
Se la Questura non mantiene i dati presso di
sé, come fa a verificare se a carico di un soggetto
(che in passato non aveva motivi ostativi al rilascio
della tessera del tifoso e perciò l'ha acquistata o
sottoscritta gratuitamente) nel corso dei 5 anni di
validità della tessera del tifoso non sia poi
sopraggiunto un qualche motivo ostativo, ad esempio
perché diffidato o condannato?
Seconda domanda: dove controlla la
Questura la sussistenza dei motivi ostativi? Mi risulta
che il C.E.D. (Centro Elaborazione Dati) della Questura
non sia aggiornato con gli esiti processuali delle
denunce: se ad esempio vengo denunciato ma poi vengo
assolto, dove viene controllato? In Tribunale? Quindi i
miei dati girano per i vari Tribunali d'Italia?
Terza domanda: se la Questura ritiene che
vi siano dei motivi ostativi, qual è
l'autorità alla quale poter ricorrere onde
dimsotrare che, invece, i motivi ostativi non vi
sono? Ad esempio, alla questura non risulta la mia
assoluzione, oppure la legge viene male interpretata dalla
questura, il povero tifoso da chi si lamenta? Va al
proprio club? Il club risponderà: "io non c'entro,
c'entra la questura". Bene, in questura qual è
l'ufficio che si occupa di questioni del genere? Contro le
decisioni errate, a chi ci si può rivolgere? Se
c'è disaccordo tra interessato e questura, chi
è che sbriga la faccenda? Qual è la norma di
legge che regola la materia al riguardo?
Quarta domanda: ammesso e non concesso
che la Questura non mantenga i dati, cosa improbabile come
abbiamo visto ma che viene sostenuta dal Ministero
dell'Interno, come fa la Questura a sapere se un soggetto
appena diffidato ha o non ha la tessera del tifoso al fine
di fargliela ritirare?
a) se i dati di chi ha la tessera del tifoso
sono mantenuti anche presso la Questura, allora
quest'ultima informerà la società sportiva
che il sig. X è stato diffidato e quindi gli deve
essere ritirata la tessera del tifoso: quindi una notizia
di Polizia viene diffusa a terzi e non rimane solo, come
dovrebbe, in Questura.
b) se i dati non li ha, dovrebbe scrivere alla
presumibile squadra per cui fa il tifo per chiedere se il
Sig. X risulta possessore della tessera del tifoso, il che
mi sembra improponibile per via della legge sulla privacy
ed anche perché la Questura dovrebbe ripetere
l'accertamento per tutte le società calcistiche,
visto che - teoricamente - un soggetto potrebbe essere
diffidato anche in occasione di una partita di squadre per
cui non fa il tifo.
Quinta domanda: se un soggetto viene
diffidato, e quindi non può andare allo stadio e
nel 90% dei casi deve anche andare a firmare durante le
partite, che senso ha la previsione di una tessera del
tifoso per la quale si debbono verificare eventuali motivi
ostativi?
Che vantaggi dà la tessera?
Consente di avere percorsi preferenziali
all’interno degli stadi, di avere accessi con controlli
limitati, sconti su altre manifestazioni organizzate dalle
società, sconti in esercizi commerciali
convenzionati o per il merchandising, acquisto
privilegiato di biglietti per le competizioni
internazionali e per i match dell’Italia, percorsi
preferenziali anche in caso di gare all’estero. Inoltre
è un investimento per i club ed è
un’importante opportunità per promuovere il marchio
della società tra i tifosi.
Alla voce "A cosa serve?", veniva scritto che
serviva ad evitare i controlli ai varchi. Qui invece si
scrive che i controlli saranno "limitati".
Dei percorsi preferenziali già si
è detto prima.
Tutti gli altri sconti e vantaggi possono
passare anche attraverso una card che non sia sottoposta
al controllo di Questura. Non si capisce a cosa ci si
riferisca quando si parla di "percorsi preferenziali anche
in caso di gare all'estero". Neanche si capisce cosa
significhi "acquisto privilegiato di biglietti per le
competizioni internazionali e i match dell'Italia": forse
ho la prelazione rispetto ad altri, come già
avevo con il vecchio abbonamento.
Dove è la novità?
Sarebbe il caso di sorvolare sul concetto di
"promuovere il marchio della società tra i
tifosi".... come dire che nei confronti del sottoscritto,
acerrimo tifoso romanista, si debba promuovere il marchio
della lupa capitolina.
Il concetto di "promozione del marchio" è
estraneo ai club calcistici, di cui si diventa tifosi sin
da bambini e che assai raramente acquisiscono nuovi
"clienti" adulti.
La tessera serve anche per assistere alle gare
casalinghe?
La tessera deve essere vissuta come
un’opportunità. Sarà obbligatoria per
seguire la propria squadra in trasferta, ma se si vuole
comunque decidere di far parte di un «club» di
privilegiati, la tessera sarà utile anche per
acquistare senza dover fare le file ai botteghini i
biglietti per qualsiasi stadio d’Italia, godere di
agevolazioni in tutta Italia, avere varchi preferenziali
attraverso i quali si entrerà allo stadio solo
inserendo la tessera, sconti in tutti gli esercizi
convenzionati, la possibilità di acquistare
più biglietti anche se la vendita è limitata
a un solo tagliando a spettatore.
Risposta evasiva. Non dicono che se non
sottoscrivi la tessera non ti puoi abbonare alla tua
squadra. Non esiste alcuna disposizione di legge che lo
disponga ma solo una "direttiva" del Ministro Maroni
del 14 agosto 2009 (la data scelta non è un caso) che
altro non è che una circolare inviata a
questori e prefetti in cui si raccomanda di adottare tutte
le limitazioni possibili nei confronti delle
società che non si adegueranno ai suoi desideri,
tra cui, per l'appunto, il legame abbonamento/tessera del
tifoso e il vincolo settore ospiti/tessera del tifoso.
Non mi risulta che con la tessera del tifoso si
possa acquistare un biglietto per qualsiasi stadio
d'Italia: o meglio, lo si può fare, a patto che vi
giochi la tua squadra. Se gioca una squadra di cui non
si ha la tessera, non puoi fare proprio nulla.
Ad esempio se un giorno tu, tifoso della Roma,
sei a Bari e vuoi andare a vedere Bari/Torino nel settore
dei tifosi del Torino, non lo puoi fare (cfr. fig. 2).
Quando entrerà in vigore?
Già da ora può essere richiesta
alle società sportive. Dalla prossima stagione
calcistica non sarà più possibile seguire la
propria squadra in trasferta, nel settore ospiti, senza la
tessera.
Non solo. Non ci si può fare
l'abbonamento neanche per le partite in casa. Un ricatto
bello e buono.
Vedi al riguardo la tessera del tifoso adottata
dalla Roma, la AS Roma Club
Privilege
Fino ad allora cosa succede?
Non cambia nulla. Quindi saranno limitate solo
le trasferte per le quali il Casms abbia ravvisato rischi
per gli spettatori o i cittadini.
Domanda 1: nella prossima stagione, per
le partite a rischio, sarà SEMPRE garantita la
possibilità per i possessori della tessera del
tifoso di andare nel settore ospiti in trasferta,
qualsiasi partita si giochi?
Se sì, perché nel modulo di cui
alla fig. 1 si scrive che - tessera o non tessera - chi
decide saranno sempre gli organi di sicurezza pubblica?
Domanda 2: nei derby, quale è il
settore ospiti?
COSA FARE PER RICHIEDERLA
Come si richiede? E a chi?
La tessera è rilasciata dalle
società sportive e va richiesta al proprio club
che, attraverso il proprio sito, segnala le strutture
abilitate a rilasciarla e la documentazione necessaria
(sicuramente servono le foto).
Quanto tempo ci vuole per ottenerla? Alla Roma
dicono 50 giorni, in modo che la Questura possa
fare i controlli.... Se un tifoso domenica decide di
andare, chessò a Torino per una sfida scudetto e
decide di farsi la tessera del tifoso, deve decidere
di fare il tutto almeno 50 giorni prima?
Un tifoso occasionale della Roma che decide di
andare a vedere la Roma a Firenze nel settore ospiti
perché quel giorno si trova lì per lavoro, lo
può fare?
Un tifoso occasionale che vuole andare a vedere
una partita in trasferta della sua squadra, deve
deciderlo per forza un paio di mesi prima?
Domanda 1: una persona sottoposta a Daspo
nel 1990, può averla? Da questa risposta
sembrerebbe di no, visto che dicono "non deve essere stato
sottoposto a Daspo" . Più avanti si scriverà
qualcosa di diverso.
Domanda 2: cosa significa "misure di
restrizione"?
Domanda 3: se sono stato condannato
nel 2006, quattro anni fa, per un reato da stadio (tipo:
aver scavalcato un vetro) a una multa di 800,00 euro, e
per lo stesso fatto ho scontato già la diffida data
dal Questore, oltre ad aver pagato la multa, posso avere
la tessera del tifoso (Risposta:
no)
Domanda 4: se invece di aver
commesso un reato da stadio ho rapinato una banca a mano
armata e mi hanno condannato a due anni con la pena
sospesa, posso avere la tessera del tifoso? (Risposta: sì)
Domanda 5: qual è la ragione
logica, nel caso di cui alla domanda n. 2, per la quale
non posso avere la tessera del tifoso se il Questore non
mi ritiene più pericoloso, visto che la diffida
l'ho già scontata e la mia pena l'ho pagata?
Chi la può avere?
Possono avere la tessera: coloro che non sono
sottoposti a Daspo, che non abbiano avuto condanne anche
in primo grado per «reati da stadio» negli
ultimi 5 anni e che non abbiano misure di prevenzione tipo
la sorveglianza speciale.
Prima si era detto che non la potevano avere coloro che erano stati sottoposti a daspo: qual è la verità? L'art. 9 della legge Amato, che prevede che non possano avere titoli di accesso agli stadi coloro che siano STATI sottoposti a daspo e coloro che abbiano avuto IN OGNI TEMPO una condanna per reati da stadio, è stato modificato, come aveva garantito il Ministro Maroni? (risposta: no)
Bene, si inizia a fare chiarezza. L'art. 9 della
Legge Amato ancora dice il contrario ma qui lo si
garantisce.
Se un tifoso, condannato in primo grado per
reati da stadio, nelle fasi successive del giudizio
viene assolto può ottenere la tessera del tifoso?
Si, subito dopo l’assoluzione.
Domanda: se quel tifoso, per lo stesso
fatto, ha già scontato il daspo e solo
successivamente viene condannato nel processo di merito,
è vero o non è vero che accade questo:
1) il tifoso durante il daspo ovviamente non va
allo stadio;
2) poi torna tranquillamente allo stadio
perché può avere la tessera del tifoso;
3) poi viene condannato a distanza di, ad
esempio, 5 anni per lo stesso fatto e gli viene tolta la
tessera del tifoso.
Qualcuno mi sa spiegare il senso della
disposizione?
Facciamo un esempio:
il 01.01.2011, dopo aver già scontato un
daspo di tre anni perchè la Questura mi ha
diffidato sulla base della semplice denuncia, mi
faccio la mia tessera del tifoso.
La Questura, quindi, non mi ritiene più
pericoloso, altrimenti mi avrebbe dato un daspo più
lungo.
Poi le lungaggini processuali fan sì,
come detto sopra, che il mio processo termini a distanza
di cinque anni dal fatto, dopo che sono tornato
abbondantemente allo stadio.
A questo punto la tessera del tifoso, che ho
già da due anni, mi viene "sospesa" per altri tre
anni.
Qualcuno mi sa spiegare il senso logico di
questa disposizione?
Se è il DASPO che qualifica la
pericolosità di una persona, non ha alcun senso
prevedere un nuovo periodo interdittivo dopo che
già l'ho scontato!
Non sono più pericoloso!
QUANDO PUÓ ESSERE UTILIZZATA
La tessera del tifoso può essere
utilizzata per entrare in tutti gli stadi italiani?
Si. Un sostenitore di una squadra può
assistere alle partite della propria squadra in trasferta
o anche quelle di squadre diverse; nel caso si rechi allo
stadio per vedere la propria squadra, avrà anche il
diritto di prelazione nell’acquisto dei biglietti rispetto
ai non possessori di tessera ed ai tifosi delle altre
squadre possessori di tessera.
Sulla prima parte di questa risposta, si rimanda
alla figura 2 di cui sopra: se ho la tessera del tifoso
della Roma e voglio andare a vedere Milan/Inter non ho
alcun tipo di prelazione né posso acquistare
biglietti.
La seconda parte della risposta non è
comprensibile: senza polemica, ma se io vado a vedere la
mia squadra, di certo avrò la prelazione nei
confronti degli altri tifosi della mia squadra che non
hanno la tessera. Punto e basta. Come faccio ad avere la
prelazione nell'acquisto dei biglietti anche nei confronti
dei sostenitori delle altre squadre possessori di tessera
se quelli vanno nel settore ospiti?
Beh, questo mi rincuora. Se conosco un
possessore della tessera del tifoso questi può
comprare il biglietto per me che non mi voglio fare la
tessera.
Domanda 1: Ma... se può comprarmi
il biglietto, per quale motivo non può comprarmi
anche l'abbonamento? Forse perché non potrà
sempre comprarmi un biglietto? Questa domanda
retorica introduce la seguente, un po' più diretta:
Domanda 2: il titolare della tessera del
tifoso potrà SEMPRE comprare fino a 4 biglietti per
i suoi accompagnatori? Oppure l'Osservatorio
metterà, come già fa adesso, ulteriori
limitazioni imponendo il NON acquisto dei biglietti per
gli accompagnatori nel caso di partite a rischio o
supposte tali?
Sulla risposta a questa domanda non accetto
scommesse!
Si rimanda alla figura 2 per far vedere che non
è vero.
Domanda: se domani mi faccio la tessera
del tifoso del Figline Valdarno, con quella tessera del
tifoso posso acquistare l'abbonamento per la Roma?
Domanda: se domani mi faccio la tessera
del tifoso del Figline Valdarno, con quella tessera del
tifoso posso andare nel settore ospiti dell'Inter?
Anche sulla risposta a queste domande non
accetto scommesse.
QUANDO NON SERVE
E’ obbligatorio averla per le partite in casa
e in trasferta?
No. È necessario averla solo per entrare
nel settore ospiti dello stadio. I normali spettatori
possono andare in altri settori acquistando un regolare
biglietto.
Domanda: se è così,
perchè mai si cerca di imporre alle società
di vendere l'abbonamento solo a chi si fa la tessera del
tifoso?
Domanda: cosa si intende per "normali
spettatori"?
Una persona che non ha la tessera del tifoso
può andare allo stadio anche nelle trasferte?
È possibile seguire la propria squadra in
trasferta acquistando un regolare biglietto nominativo;
senza la tessera del tifoso non è possibile,
però, accedere al settore riservato agli ospiti.
Domanda 1: se io sono un pericolosissimo
ultras che non si fa la tessera del tifoso, posso quindi
seguire la mia squadra in trasferta in un altro settore
della squadra di casa insieme ai miei compagni di merende?
Questo non potrebbe essere più rischioso per
l'ordine pubblico?
Domanda 2: l'Osservatorio, a questo
punto, metterà SEMPRE limitazioni geografiche per
l'acquisto dei biglietti degli stadi limitandolo alle
regioni della squadra di casa per tutte le partite e non
solo quelle a rischio? Ad esempio, Chievo / Roma,
assolutamente non a rischio, sarà limitata solo ai
possessori della tessera del tifoso per il settore ospiti
e, per i settori di casa, solo a coloro che risiedono in
Veneto? E, se sì, un tifoso del Chievo residente in
Lombardia potrebbe vedere la partita in casa della propria
squadra del cuore? Solo con la tessera del tifoso? Quindi
serve anche per le partite in casa per i tifosi che non
abitano nella regione dove ha sede la propria squadra...
Domanda: sono un tifoso tiepido, vivo a Napoli e tifo per la Roma. Non ho la tessera del tifoso perché di solito vedo le partite alla TV. Però mio figlio mi ha chiesto di andare a vedere Napoli/Roma tra tre giorni perché è il suo compleanno. Lo devo portare in un settore della squadra di casa? (risposta: sì)
Risposta vaga: formuliamo meglio la domanda.
Mi voglio abbonare e quindi lo posso fare
solo sottoscrivendo al tessera del tifoso. Mio figlio deve
avere anche lui la tessera? (risposta:
sì)
In ordine a questa affermazione si è già risposto tre paragrafi fa.
Questo quindi significa che per le trasferte non a rischio, chi non ha la tessera può andare in un altro settore diverso da quello ospiti. Del resto se una partita non è a rischio, per quale motivo non farla diventare a rischio?
Un cittadino straniero, anche se turista,
può acquistare un biglietto per vedere una
partita di calcio?
Si. Anche se non ha la tessera del tifoso,
può acquistare regolarmente un biglietto attraverso
le ricevitorie autorizzate.
Domanda: può farlo per una partita
a rischio?
Domanda: può farlo anche per
andare nel settore ospiti? Attenzione alla risposta,
perché qui scatta il ricorso alla Corte Europea!
Anzi, sin da subito: cerco un tifoso della Roma
straniero disposto a ricorrere alla Corte di Strasburgo.
Come vedete, non è proprio contemplato
che un tifoso - magari occasionale - possa correre dei
rischi non andando nel settore ospiti.
La tessera del tifoso esiste solo in Italia?
I programmi di “fidelizzazione” sono adottati
già da anni in molti Paesi europei nei quali
l’attività di marketing, merchandising e di
gestione dei clienti sono strumenti delle società
sportive per offrire vantaggi non solo per l’acquisto dei
biglietti e l’accesso agli impianti, ma anche per le
facilitazioni nei viaggi, negli acquisti, e così
via.
Domanda: in qualche paese europeo, ma anche del mondo, esiste un controllo preventivo di polizia sui programmi di "fidelizzazione" sopra citati?
* * *
DOMANDE CHE NON FIGURANO TRA LE FAQ
Domanda: quale tecnologia verrà
utilizzata? La risposta è RFID. Cosa è la
RFID?
Qui rispondo io:
L'acronimo RFID che verrà utilizzato per
la tessera del tifoso sta per Radio Frequenza
Identificazione a Distanza.
Le tessere che il Ministero dell'Interno vuole
sono dei chip che grazie alla piattaforma telematica della
Telecom saranno in grado di TRACCIARE i suoi possessori
ovunque.
In ambito industriale e logistico, questa
tecnologia è usata per marchiare le mandrie e
tracciare le merci durante i viaggi.
Cosa trasmette questo chip? I nostri dati, chi
siamo, e tutto quello che il Ministero in realtà
voglia metterci dentro.
E' praticamente un sistema antiterrorismo.
"Nella grande distribuzione viene già
usata per identificare le merci in transito o per
effettuare inventari in pochi secondi.
Il museo di Rotterdam ad esempio li usa per
proteggere i suoi quadri mentre negli Stati Uniti
milioni di animali domestici possono essere identificati
grazie ai TAG-RFID.
Sono nate addirittura delle società che
impiantano gli RFID nelle persone per far si che queste
siano riconosciuti dai propri sistemi di allarme o dalla
propria auto senza bisogno di usare codici o chiavi di
accesso.
Attorno all RFID è nato quasi
immediatamente un consorzio di aziende e
università (l'AUTO-ID Center) che si è
posto come obiettivo (forse un po troppo sfidante) di
marchiare con RFID tutti gli oggetti prodotti nel mondo
in modo da poterne controllare il ciclo di vita online.
Sarebbe quindi possibile (almeno
teoricamente) sapere in tempo reale la posizione di un
qualsiasi oggetto prodotto.
Questa idea ovviamente ha portato alla ribalta
il problema della privacy. Se ad esempio acquisto un
automobile marcata con RFID, qualcuno potrà
controllare l'automobile ma in pratica sta
controllando anche me visto che sono io ad usarla.
Potrebbe quindi sapere dove abito, dove lavoro, quali
sono i miei orari e tanto altro ancora.
Alcune associazioni di consumatori hanno
alzato un po la voce in merito e nel 2003 l'Auto ID
Center si è sciolto. Di fatto però il
progetto è allo studio in altre aziende e
quindi...staremo a vedre se in futuro avremo a che fare
con un nuovo Grande fratello".
http://www.comefunziona.net/arg/rfid/
Quindi voi vi mettete in tasca la vostra bella
tessera del tifoso e chiunque sia in ricezione può
sapere esattamente dove vi trovate.
Carino no?
Per informazioni ulteriori su cosa vi metterete
in tasca:
http://it.wikipedia.org/wiki/Radio_Frequency_IDentification
http://rfid.thebizloft.com/content/che-cos%25C3%25A8-lrfid
*
Cosa è realmente la tessera del tifoso (dicembre 2009, studente di economia e commercio) |
Infatti, non può più essere redatta o sottoscritta alcuna certificazione relativa all’assenza di motivi ostativi al rilascio della tessera perché, in conformità a quanto disposto con decreto del Ministro dell’Interno del 15 agosto 2009, non è più ammesso il semplice controllo a campione sui richiedenti (e quindi tutti devono essere controllati dalla Questura).
Inoltre, il modulo è stato adeguato all’esigenza di evitare che soggetti diversi da quelli indicati espressamente dalla norma (società sportive, società da esse incaricate e Questure), abbiano accesso diretto o indiretto al riscontro di polizia (si noti la voce "società da esse incaricate": praticamente tutti possono venire a sapere gli affari vostri).
Dunque, per l’attivazione di qualsiasi funzionalità della tessera diversa da quella strettamente connessa al programma e che richieda l’acquisizione, la trattazione e la cessione dei dati personali del richiedente a terzi (per es.: a Banche ed Istituti di credito per l’attivazione di funzionalità carta di credito, carte prepagate, ecc.), deve essere sottoscritta una diversa modulistica, della quale è responsabile il soggetto che offre il servizio aggiuntivo e che sarà eventualmente raccolta, trasmessa o comunque trattata, separatamente dalla modulistica in argomento.
Contestualmente alla sottoscrizione della
richiesta del rilascio della tessera dovranno essere
presentate le foto del richiedente (in formato cartaceo o
digitale come indicato dall’emettitore), in quanto le
tessere ne dovranno obbligatoriamente riportare l’effige.
2 febbraio 2010
* * *
MODULO DI RICHIESTA DI ADESIONE AL PROGRAMMA “TESSERA DEL TIFOSO”
Spett.le Società
______________________
Preso atto del regolamento avuto in copia nella versione vigente alla data odierna , ed accettata la procedura di iscrizione , il sottoscritto chiede di partecipare al Programma “Tessera del Tifoso”, consapevole che la presente domanda ha valore di proposta che si considererà accettata solo al momento e nel luogo di eventuale concessione da parte di codesta Società - e ricezione da parte del sottoscritto - della “Tessera del Tifoso”.
CAMPI OBBLIGATORI - informazioni personali
soggette a trattamento secondo le disposizioni del codice
in materia di protezione dei dati sensibili ex D. L.vo
196/2003
Nome Cognome Luogo e data di nascita
(gg/mm/aaaa)
Indirizzo di residenza
Via/Piazza _______________________________________________________________________________
CAP _____________ Comune _____________________________________ Provincia _________________
Domicilio* presso cui ricevere la “Tessera del
Tifoso” , le novità e le offerte
speciali del Programma ,
nonché le promozioni delle altre Società
Partner, Emettitrici e in
Convenzione .
(compilare anche se uguale dall’indirizzo di
residenza. Barrare in ogni caso il primo riquadro,
altrimenti la presente richiesta non potrà avere
corso. Barrare gli ultimi due riquadri solo se si intende
prestare il consenso al trattamento dei dati personali per
finalità di promozione di iniziative commerciali.
Le novità, le offerte e le promozioni saranno
comunque rese note attraverso il sito web
_____________________________________________.
Via/Piazza ________________________________________________________________________________
CAP __________ Comune _______________________________________ Provincia ___________________
Estremi del documento d’identità – come verificati dall’addetto della Società alla ricezione della presente richiesta
Tipo di documento ________________ n. ________________________ emesso il _____ /_____ /_________
Ril. a: ______________________ da ____________________ Data di scadenza _____ /_____ /_________
CAMPI FACOLTATIVI - informazioni personali
soggette comunque a trattamento secondo le disposizioni
del codice in materia di protezione dei dati sensibili ex
D. L.vo 196/2003
E-mail * Nr. di telefono (per il solo
invio di sms) * Preferenze per l’invio delle
comunicazioni
sms e-mail posta ordinaria .
________, lì _____ /______/
________
Firma
del richiedente
_________________________
Da compilare solo nel caso in cui il richiedente
sia minore degli anni 18:
Il sottoscritto, in qualità di
genitore , esercente la
potestà genitoriale del
Minore sopra generalizzato, dichiara di dare il proprio
consenso alla Sua partecipazione al Programma e di
assumersene la responsabilità.
Nome Cognome Luogo e data di nascita
(gg/mm/aaaa)
________, lì _____ /______/
________
Firma
del genitore o di chi ne fa le veci
_____________________________
___________________________________
* nel caso il richiedente sia minore degli anni
18, è necessario che l’indirizzo postale, e-mail ed
nr. di telefono siano quelli del genitore o di chi ne
esercita la potestà o siano sotto il suo diretto
controllo.
Caratteristiche minime dei privilegi, offerte
speciali e servizi dedicati ai partecipanti
all’iniziativa:
Il Programma costituisce una
“facilitazione” (!!!!!!!!!!!!!!!) - ai sensi dell’art. 8 d.l. 8 febbraio
2007, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 4
aprile 2007, n. 41 - all’acquisto di titoli per assistere
a eventi sportivi organizzati dalle Società
sportive aderenti (c.d. Società Partner) riservata
a persone fisiche che non siano destinatari di
provvedimenti di cui all'articolo 6 della legge 13
dicembre 1989, n, 401, o di cui alla legge 27 dicembre
1956, n. 1423, ovvero, comunque, condannati, anche con
sentenza non definitiva, per reati commessi in occasione o
a causa di manifestazioni sportive (non c'è traccia del discorso
relativo agli ultimi 5 anni).
La domanda di adesione al Programma ha valore di
proposta e si considererà accettata solo al momento
e nel luogo di eventuale concessione da parte di una delle
Società Partner, anche attraverso organismi da loro
delegata tale attività (c.d. Società
Emettitrici), e ricezione da parte del richiedente della
“Tessera del Tifoso” che in tal modo diventerà
“Socio” del Programma.
I termini di adesione, il regolamento di
partecipazione, le soglie d’acquisto ed i connessi
vantaggi a cui il loro raggiungimento darà accesso
sono resi noti ed accettati all’atto della sottoscrizione
di richiesta di adesione al Programma e le eventuali
variazioni comunicate tempestivamente al Socio con le
modalità indicate dallo stesso e comunque
attraverso il sito internet __________________,
consultabile 24 ore su 24.
La Tessera del Tifoso, che utilizza un microchip con tecnologia
RFID, è l’unico
documento attestante il diritto di partecipazione al
Programma. L’accesso ai privilegi/prelazioni, offerte
speciali e servizi dedicati ai soli Soci dalle
Società Partner, Emettitrici ovvero da altre
Società con cui le predette sottoscriveranno
eventuali convenzioni (c.d. “Società in
Convenzione”) sarà possibile solo attraverso
l’utilizzo della Tessera del Tifoso da parte del titolare,
infatti nella Tessera del Tifoso, è contenuto un
sistema di memorizzazione dei suoi dati personali
così come dichiarati all’atto della richiesta di
partecipazione al Programma che saranno resi disponibili,
in maniera sicura e protetta, ai sistemi di vendita dei
titoli di accesso/servizi/prodotti offerti dalla
Società Partner Emettitrici ed in Convenzione
nonché ai sistemi di verifica del titolo di accesso
al momento dell’entrata nell’impianto dove avrà
luogo l’evento/servizio acquistato.
La Tessera del Tifoso dà diritto,
indipendentemente dal raggiungimento di una soglia minima
d’acquisto, ad accedere a procedure di vendita più
snelle attraverso il passaggio dei dati personali in essa
memorizzati direttamente da essa ai sistemi di
emissione/rilascio/pagamento.
L’acquisto di titoli di accesso ad
impianti sportivi attraverso la Tessera del Tifoso
darà altresì diritto al titolare,
indipendentemente dal raggiungimento di una soglia minima
d’acquisto, ad accedervi attraverso “corsie e varchi
dedicati”, pur non
escludendo la possibilità di essere sottoposti a
controlli di sicurezza e la
possibilità di richiesta di (e l’obbligo ad
ottemperare alla) esibizione di un valido documento di
identità.
Gli acquisti effettuati utilizzando la “Tessera
del Tifoso” daranno inoltre diritto al Socio, al
raggiungimento di determinate soglie, di accedere a
speciali servizi/prodotti o a sconti sugli acquisti
successivi ovvero ancora al ritiro di voucher per
l’emissione di biglietti omaggio da fruire entro un anno
solare dall’emissione o quant’altro stabilito dal
regolamento di partecipazione consegnato in copia al
momento della richiesta di adesione al Programma.
Le soglie di acquisto utili ad accedere ai
privilegi/prelazioni, offerte speciali e servizi dedicati
potranno essere raggiunte più velocemente anche
attraverso l’acquisto di titoli di
accesso/servizi/prodotti offerti ai Soci dalle altre
Società Partner, da quelle Emettitrici e in
Convenzione.
I Soci che raggiungeranno soglie di acquisto
molto elevate (c.d. “Grandi Tifosi”) verranno
automaticamente iscritti a specifici Club e potranno
accedere ai benefici esclusivi offerti ai migliori
Clienti.
Le Soglie utili, le Società Partner
Emettitrici e in Convenzione nonché le eventuali
future variazioni/integrazioni saranno tempestivamente
comunicate al Socio con le modalità indicate dallo
stesso e comunque rese note attraverso il sito internet
__________________, consultabile 24 ore su 24.
Tra tali clausole e condizioni di partecipazione
previste dal regolamento si evidenzia in particolare che:
- all’atto della sottoscrizione della richiesta
di adesione al Programma da parte della persona fisica
interessata, la stessa deve esibire un valido documento
d’identità ovvero, in caso di richiesta via
internet, fornire gli estremi del documento di
identità;
- la “Tessera del Tifoso” non costituisce di per
se prova d’acquisto di biglietti/servizi/prodotti se non
nel momento in cui gli appositi lettori o, in assenza di
strumentazioni tecnologiche, l’apposita documentazione
cartacea, ne confermino la possibilità di
fruizione. La stessa Tessera non darà
altresì diritto a fruire di eventi/servizi/prodotti
diversi da quelli acquistati o guadagnati nel corso della
partecipazione al Programma, ovvero ad occupare posti
diversi da quelli acquistati/guadagnati.
- le Società calcistiche aderenti si
riservano il diritto di escludere dal Programma, con
conseguente annullamento della personale “Tessera del
Tifoso” nonché di tutti i punti accumulati, quei
Soci:
- nei cui confronti venga accertato
l’assoggettamento ai provvedimenti di cui all'articolo 6
della legge 13 dicembre 1989, n, 401, o di cui alla legge
27 dicembre 1956, n. 1423, ovvero
denuncia(questo se lo sono
inventato? Non si parlava di sole condanne?) o condanna, anche con sentenza non
definitiva, per reati commessi in occasione o a causa di
manifestazioni sportive;
- che si rendano responsabili di violazione del
regolamento d’uso dell’impianto sportivo
INFORMATIVA AI SENSI DEL D. LVO N. 196/2003 IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La Società in indirizzo informa che le
operazioni di raccolta e trattamento dei dati dei Soci,
sotto la supervisione del responsabile del trattamento,
ove designato, sono necessarie per gestire la
partecipazione dei medesimi all’operazione a premi
denominata "Programma Tessera del Tifoso", secondo le
modalità previste dal relativo Regolamento.
I dati personali conferiti saranno trattati
dalla Società in indirizzo, titolare del
trattamento, in modo prevalentemente informatizzato, per
finalità di gestione del programma “Tessera del
Tifoso”.
Saranno trattati altresì per
finalità commerciali, dalla Società in
indirizzo ovvero anche da altre Società Partner,
Emettitrici ed in Convenzione aderenti al suddetto
Programma, per finalità di promozione di iniziative
commerciali, solo in caso di prestazione, in calce alla
presente informativa, dello specifico consenso.
PRESO ATTO DI QUANTO SOPRA, IL SOTTOSCRITTO
Acconsente che la Società in indirizzo tratti i dati personali forniti per finalità di promozione di iniziative commerciali, con le modalità e i limiti di cui all’informativa.
Acconsente che le altre
Società Partner, Emettitrici ed in Convenzione
aderenti al “Programma Tessera del Tifoso” trattino i dati
personali, comunicati loro dalla Società in
indirizzo, per finalità di promozione di iniziative
commerciali, con le modalità e i limiti di cui
all’informativa.
________, lì _____ /______/ ________ Firma del richiedente
_________________________
COS'E' LA TESSERA DEL TIFOSO
Comporta per i tifosi i seguenti
vantaggi: Possono richiedere ed ottenere la Tessera del Tifoso tutti i supporter che ne facciano richiesta ad una qualsiasi Società sportiva. I più appassionati potranno avere anche Tessere del Tifoso di differenti squadre. La Tessera del Tifoso non potrà essere temporaneamente rilasciata a: 1. le persone attualmente sottoposte a DASPO (almeno questo lo hanno corretto) ovvero ad una delle misure previste dalla legge 27/12/56 n.1423 (c.d. misure di prevenzione) (questo non è previsto da alcuna norma di legge ma continuano a scriverlo); 2. coloro che siano stati condannanti, anche in primo grado, per reati c.d. da stadio (si noti che non viene messo il limite temporale di 5 anni che aveva detto Maroni. Se avete avuto una condanna da stadio nel 1950 non potete avere la tessera del tifoso). In caso di intervenuta assoluzione o revisione del provvedimento del DASPO, i motivi ostativi sono da considerare immediatamente decaduti, salvo la vigenza di altre misure di prevenzione anche non connesse. L’accertamento dei motivi ostativi avviene con le modalità previste dal Decreto del Ministro dell’Interno del 15 agosto 2009, comprese le disposizioni in materia di tutela del diritto alla protezione dei dati personali. In caso i motivi ostativi di cui sopra intervengano in un momento successivo al rilascio, la Tessera verrà comunque invalidata. Dall’inizio del prossimo Campionato di calcio, le società di Serie A e B e Lega Pro dovranno garantire il rilascio della “Tessera del Tifoso” ad ogni supporter che la richiederà (e se non lo fanno? NON ACCADE PROPRIO NULLA! Accade che se ci sono partite a rischio il Prefetto potrà adottare limitazioni, cosa che avverrà anche dopo l'introduzione della tessera del tifoso!). Dall’inizio della campagna abbonamenti per la stagione 2010/2011, le Società sportive dovranno rilasciare l’abbonamento ai soli possessori della tessera del tifoso (non c'è nessuna legge che lo dica, è una invenzione del Ministero dell'Interno. E' solo una circolare, la n. 555 del 14 agosto 2009 che suggerisce ai prefetti di controllare che le società facciano quello che vuole Maroni. Ripeto, non esiste alcun obbligo di legge), fermi restando i requisiti stabiliti dagli artt. 8 e 9 del citato decreto-legge n. 8 del 2007. Dall’inizio del prossimo campionato, l’accesso ai settori ospiti sarà riservata ai soli possessori della Tessera del Tifoso. Ogni Società sportiva è tenuta a rilasciare la Tessera del Tifoso - entro 20 giorni dalla richiesta (voglio proprio vedere!)- in maniera tale da consentire la partecipazione del titolare al primo evento sportivo utile successivo alla sottoscrizione della stessa (???? Gli eventi sportivi si tengono a distanza di 20 gg. l'uno dall'altro????). Nelle more del rilascio potrà essere garantito un titolo provvisorio che consenta l’accesso allo stadio, nel rispetto di quanto previsto dal D.M. 15 agosto 2009 (ergo: non faranno mai in tempo a rispondere in 20 gg. Quindi danno un titolo provvisorio ANCHE A CHI NON HA I REQUISITI! Questa sarebbe la sicurezza!). I tifosi non interessati ad OTTENERE la Tessera potranno comunque seguire la propria squadra anche in trasferta acquistando regolare biglietto di settori diversi da quello degli ospiti ma potranno essere soggetti alle limitazioni imposte dalle Autorità di Sicurezza (Grazie. Possiamo anche starnutire?). A solo titolo esemplificativo ed al fine di evidenziarne il ruolo di fidelizzazione e promozione dei valori sportivi, si riportano di seguito alcuni tipi di tessera mutuati dall’esperienza di altri Paesi (che quindi ancora non esistono in Italia): Tessera ordinaria; Tessera Children per i bambini *; Tessera Junior per i minori *; Tessera Senjor per gli anziani (mi risulta che Senior si scriva senza "J"); Tessera “Corporate”, per le aziende partner, sponsor ecc., In questo caso non contiene fotografia (ah, e perché? Come si garantisce la sicurezza?) e deve essere perfezionata con l’abbinamento al nominativo del fruitore comunque soggetto al controllo di cui al DM 15 agosto 2009 * Previa sottoscrizione, nell’apposito spazio previsto nella modulistica standard, del consenso e dell’assunzione di responsabilità da parte di uno dei genitori o dell’esercente la potestà genitoriale sul minore. Ciascuna tessera può prevedere vari livelli di pregio (gold, silver, ecc.) a seconda dei servizi che ciascuna Società sportiva intenda offrire ai propri sostenitori. La tessera del tifoso potrà essere richiesta ad ogni Società di calcio di serie A, B e Lega Pro. Per ottenerla, occorre: a) compilare e sottoscrivere i moduli standard indirizzati alla Società sportiva del programma (all. 1), previa esibizione o comunicazione degli estremi di un valido documento d’identità da riportare negli appositi spazi previsti *; b) impegnarsi a rispettare le regole del “codice etico” sottoscrivendo un apposito documento dal contenuto standardizzato predisposto dalle Leghe/FIGC/CONI o dalle singole Società sportive (questo mancava! Oltre a chiedere il permesso alla questura per fare l'abbonamento o andare nel settore ospiti, dovete pure promettere di fare i buoni, non insultare l'arbitro, non mandare a quel paese il giocatore avversario e via dicendo!!! E se lo fate vi ritirano la tessera!!!). c) sottoscrivere l’espressa accettazione del diritto insindacabile delle Società sportive di invalidare la “Tessera del Tifoso” e gli eventuali privilegi ad essa connessi in caso violazione delle regole del “codice etico”, allegato al modulo, nonché del regolamento d’uso degli impianti sportivi. Le società sportive trattano i dati raccolti mediante i predetti moduli per le sole finalità previste dal programma e li conservano per il tempo di validità della tessera. Il soggetto può consentire il trattamento dei propri dati personali, anche da parte di altre società e dalle relative concessionarie del servizio, per finalità di promozione ed iniziative commerciali secondo le indicazioni riportate nel richiamato modello. * in caso di attivazione di ulteriori funzionalità/servizi/agevolazioni connessi alla Tessera ma forniti da Società Partner, dovranno essere compilati e sottoscritti moduli separati, nel rispetto del Codice per la protezione dei dati personali. Fase di richiesta della Tessera del Tifoso 1. All’atto della richiesta da parte di un soggetto di una Tessera del Tifoso ad una Società sportiva dovrà essere effettuata la verifica (dalla questura)dei requisiti ostativi nelle modalità previste dal decreto del 15 agosto 2009. 2. Se nulla osta a tale rilascio, sulla base di un identificativo della autorizzazione fornito dal sistema informatico delle Questure (in pratica, siete schedati ufficialmente come "tifoso della squadra X"), di cui al richiamato D.M., la Società sportiva emetterà la tessera comunicando alla Questura stessa i dati identificati relativi alla agevolazione corrisposta, attraverso un codice alfanumerico. 3. Contestualmente, la Società sportiva – nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali - conserverà i seguenti dati: anagrafica del soggetto, numero della Tessera rilasciata e data di scadenza. 4. Affinché sia garantita la circolarità della Tessera del Tifoso ed il sistema descritto funzioni correttamente è assolutamente necessario che il numero di ogni Tessera sia univoco a livello nazionale (numero CONI) e che la stessa Società sportiva non rilasci più di una Tessera del Tifoso intestata ad uno stesso soggetto. È, altresì, ammissibile che un soggetto, con la stessa procedura sopra citata, acquisisca più di una Tessera del Tifoso da diverse Società sportive. Fase di acquisto
di un abbonamento presso la società che
ha rilasciato la Tessera del Tifoso
Fase di acquisto di un
biglietto presso la società che ha
rilasciato la Tessera del Tifoso (questa cosa vale per chi si fa
la TdT ma non si abbona)
Fase di acquisto
titolo di accesso
Insorgenza di un
requisito ostativo
Con l’inizio del prossimo campionato, a partire dall’avvio della campagna abbonamenti, le società di serie A e B e Lega Pro dovranno garantire il rilascio della “tessera del tifoso” (non esiste una disposizione di legge al riguardo, lo abbiamo già detto: basta vedere la pagina http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2010/luglio/6_luglio.html Vedete forse, nel cerchietto rosso, "legge n. ecc. ecc." o leggete solo "circolare n. " ?) Entro la stessa data in ciascun settore degli impianti interessati dovranno essere previste “corsie dedicate” per i possessori della “tessera del tifoso” e dei loro familiari o accompagnatori; ciò potrà essere realizzato anche utilizzando lettori di prossimità già nelle fasi di prefiltraggio (abbiamo visto che, allo stato non esite nulla e che le corsie normali verranno dedicate a tutto). Nella fase transitoria e sino al perfezionamento delle procedure informatiche dell’accertamento dei motivi ostativi: 1. le Società sportive dovranno trasmettere i nominativi alle Questure secondo le modalità previste dal D.M. 15 agosto 2009 (quindi nel frattempo mandano tutti i dati nominativi alla questura per la schedatura come "tifoso della squadra X" 2. le Questure risponderanno entro 10 giorni dalla richiesta (pago da bere va tutti se ci riescono); nel frattempo il titolo è comunque rilasciato con possibilità di successiva invalidazione (in barba alla sicurezza! Danno la tessera a tutti e poi con calma controllano se la puoi avere o no, ma nel frattempo puoi abbonarti e andare nel settore ospiti). - promuovere il Programma tra i propri sostenitori, secondo la strategia di comunicazione condivisa in sede di gruppo tecnico ristretto, eventualmente anche attraverso Servizi Clienti e Pagine Web dedicate, che forniscano informazioni sull’iniziativa e i relativi vantaggi (con la previsione di eventuali aree protette e riservate accessibili ai soli “Soci”) - consegnare adeguata informativa contenente tutte le notizie utili riguardanti le modalità di funzionamento del programma, motivi di esclusione, trattamento dei dati personali - assicurare il collegamento con la Questura per l’accertamento dei motivi ostativi con le modalità previste dal Decreto del Ministro dell’Interno in data 15 agosto 2009. - pianificare nell’ambito della Società sportiva una specifica unità organica dedicata alle relazioni con i tifosi ed ai rapporti con le autorità nell’interesse dei tifosi stessi – Costumer Area/Dipartimento del tifo - al fine di rendere operativi gli obiettivi di inclusione dei fidelizzati nella vita della società stessa. a) Prima del rilascio della Tessera: - mancata presentazione o presentazione incompleta, all’atto della richiesta di partecipazione, dei documenti richiesti dal Regolamento di Partecipazione al Programma; - il riscontro, attraverso sistema informatico di cui al Decreto del Ministro dell’Interno del 15 agosto 2009, della sussistenza di “motivi ostativi” b) Successivamente al rilascio della Tessera: - sopravvenuti motivi ostativi; - violazioni del regolamento d’uso degli impianti sportivi (quindi vi ritirano la tessera anche se non vi sedete al vostro posto, se gettate una carta per terra, se insultate la squadra avversaria o l'aarbitro e via dicendo), nonché violazioni commesse in occasione o a causa di manifestazioni sportive relativi alle condizioni accettate all’atto della sottoscrizione del Programma. Dopo un periodo di applicazione e comunque entro il 30 luglio 2011, l’Osservatorio raccoglierà osservazioni e proposte e valuterà eventuali esigenze di revisione del programma, al fine di renderlo sempre più rispondente alle esigenze delle tifoserie |
Una stretta di Mano a tutti.
Intervengo su questa pagina su cortese richiesta
di un suo amministratore.
Dal momento che il soggetto della tessera ha
sollevato moltissimi commenti, molto spesso generati da
una passione che condivido ma che e’ anche il sentimento
sul quale chi governa ha costruito l’idea della tessera,
mi permetto di fare luce sui motivi economici (non
politici poiché non vedo nessuno che fa
politica in Italia in questo momento) che hanno portato
allo sviluppo di questo ‘programma’.
Lo chiamo programma perché e’ un progetto
‘programmato eccome.
Mi permetto di discutere il tema perché
ritengo la mia esperienza professionale me ne dia
l’opportunità.
Ho ricoperto la figura di Tecnico Supporti
Magnetici alla Visa di Londra (sezione internazionale) per
cinque anni e avendo configurato i servers di accettazione
VISA/MASTERCARD di tutte le banche Italiane francesi e
spagnole dal ’97 al 2004 sono un profondo conoscitore del
sistema tecnico creditizio; ovvero l’infrastruttura che
permette a tutti i possessori di carte di credito/debito,
alle entità commerciali/on-line che le accettano e
agli istituti di credito che le emettono, di eseguire con
successo movimento di denaro.
(Se avete in tasca una carta di plastica che
presenta una banda magnetica o un ‘chip’, la possedete
solo perché vi permetter di eseguire
trasferimenti di denaro o azioni che prima o dopo ne
genereranno. Punto).
Dal 2006 al 2008 inoltre, sono stato il
responsabile di servizio del sito uefa.com e fifa.com, di
fatto quindi, colui che rispondeva della qualità
della trasmissione di tutte le partite di coppe e partite
via internet sui siti della UEFA e della FIFA.
Fatto questo noioso preambolo, parliamo dell’operazione della TDF.
In Gran Bretagna, nel settore marketing un
progetto di questo tipo lo chiamiamo ‘loyalty marketing’
(marketing di fidelizzazione).
Funziona in questo modo:
Un istituto di credito si reca da un’azienda che
si occupa di sondaggi e dice loro di ricercare
intensamente e con tutte le tecniche a disposizione
quali sono le abitudini dei consumatori in uno specifico
settore di mercato.
Dopo sei mesi o un anno, il sondaggio e’ pronto
e la banca può analizzare i risultati e constatare
dove la maggior parte di consumatori vanno a spendere i
propri soldi e quanti ne spendono (immaginiamoci che i
risultati dimostrino che vanno a fare la spesa al FAMILA e
facciano benzina alla ERG).
Che fa la banca ? Avvicina la FAMILA e la ERG
dati alla mano e dice loro: Guarda qua cos’ho in mano (il
report del sondaggio).
Cosa dici se emettiamo carte di credito col tuo
logo sopra e le proponiamo all’interno del negozio con
agevolazioni tipo 3x2 se hai la tessera ecc ecc ecc ? Non
dovete pagarci nulla, facciamo tutto noi, vi diamo pure
l’hardware per accettare le tessere e non dovete nemmeno
lasciare la vostra banca principale con la quale site da
tanto tempo.
Perché lo fanno ? Perchè la banca
prende una percentuale su ogni transazione (dal titolare
della carta), e comunque aumenta il proprio potere
commerciale visto che i suoi clienti aumentano (nella
stessa misura di quelli del FAMILA e della ERG). Inoltre
ci sono le spese della Carta, e tutte gli altri introiti
derivati dall’uso incorretto (errori) che i correntisti
fanno (piccoli ma che moltiplicati per migliaia..), e poi
il supermercato puo’ vendere la giacienza in magazzino a
basso prezzo e il benzinaio vende l’olio e offre quei
fantastici cappellini da meccanico.
Ma c’e’ dell’altro..
Non tutti sanno che uno dei beni di scambio piu’
preziosi in questo momento nell’informatica commerciale e’
UN DATABASE DI CLIENTI FIDELIZZATI.
Le banche vendono il pacchetto clienti a tutte
le realtà commerciali possibili e immaginabili
dietro compensi o promesse che se detti esercizi dovessero
iniziare una campagna di fidelizzazione lo farebbero con
loro (i sondaggi e tutte le operazioni commerciali di cui
sopra hanno costi importantissimi mai ricavi sono
spaventosi poiché la potenzialità del bacino
di utenza e’ altissima).
Questi pacchetti di clienti cambiano di mano a
prezzi astronomici.
Bene, tutto questo cosa c’entra con la TDF ?
Semplice, quali sono gli Italiani più
fedeli in assoluto ? I cattolici ? Mi sembra che le chiese
a parte i turisti non siano particolarmente visitate.
Sono i TIFOSI, i ‘fedelissimi’.
Bene, il governo senza spendere una lira in
sondaggi e via discorrendo ha ora un database di
potenziali clienti bancari per le banche emettitrici.
I tifosi sono stati venduti.
Sono stati costretti a diventare ‘potenziali
clienti’ e lo hanno fatto sulla loro passione, sulla loro
pelle.
Ecco qua.
E la cosa peggiore ? Non lo hanno nemmeno
chiesto, ma imposto.
Questo e’ imperdonabile !
Attenzione: per ogni carta bancaria e’ obbligatorio emettere un contratto (di solito e’ composto da varie pagine e regolato in modo assai blando e con normative che sono più che altro ‘consigli’ da parte della Banca D’Italia, dando all’istituto di credito la quasi totale libertà di cambiare il contratto stesso dando tre mesi di preavviso al titolare).
Quando verrà attivata la funzione ‘carte di credito’ della tessera (che sono sicuro diventerà obbligatoria dall’anno prossimo per acquistare i biglietti e forse anche gli abbonamenti) vi annoierò, se lo vorrete, con la spiegazione di tutte le clausole che compongono il contratto (che dovete firmare).
Chi l’ha già fatta la tessera, può pensare che la carta si possa buttare prima che diventi ufficialmente una carta di credito. Verissimo. Ma se la butta probabilmente non potrà più andare allo stadio perché sarà necessaria per comprare il diritto all’entrata, e comunque le banche hanno già un database di mezzo milione di utenti.
Perché pensate che il Milan ne abbia REGALATE 220.000 con ottantamila posti disponibili.(Mediolanum vi dice niente ?)
Grazie Dell’ospitalità, sono disposto ad ulteriori chiarimenti tecnici, se qualcuno volesse annoiarsi o sentirsi ancora più male.
Alvise Lunardi
Index |
The championship |
Updates |
Pictures |
Premise |
Palmarès |
The second team of the region |
Away fans in Rome |
Unforgettable players |
The glorious ground of AS Roma |
Memorabilia |
Roma and romans |
A.S. Roma History |
Derby! |
AS Roma in TV and radio |
Video |
Lived life |
Miscellanea |
The Ultras' manifesto |
Bibliography |
Curva Sud history |
Matches to remember |
A.S. Roma Ultras groups |
A.S. Roma players under the Curva Sud |
Curva Sud chants |
Friends & enemies |
The wrong and right side of A.S. Roma fans |
Faithfuls to the tribe |
Suggests for the banned |
Links |
E mail me |
Guestbook |